La portulaca è tra le erbe spontanee conosciute, la pianta con il più alto contenuto di omega 3. Cenare con una insalata di portulaca, è l’equivalente di cenare con un bel merluzzo al forno. E’ diffusissima in tutte le zone temperate del mondo, e non conoscendo le caratteristiche, tutti la trattano come pianta grassa infestante.
Portulaca proprietà e benefici
Cresce nei campi, in vicinanza dei centri abitati, e è possibile trovarla anche nelle fessure dei marciapiedi in piena città. Le sue foglie sono ricche di mucillagine, persino i suoi fiori gialli sono commestibili, questo fantastico ortaggio contiene pochissime calorie ed è ricca di fibra alimentare, vitamine e sali minerali. Le sue foglie fresche hanno un contenuto di omega 3 superiore a qualsiasi altro ortaggio a foglie verdi. È noto che il consumo di alimenti ricchi di acidi grassi e omega 3 riducono fortemente il rischio di malattie coronariche e ictus.
Portulaca la raccolta
Il suo nome scientifico è “portulaca oleracea” e potrebbe sembrarvi strano, ma ogni regione la chiama con un nome diverso: Procacchia, porcellana, erba dei porci, erba grassa eccetera. Nella stagione calda, quando le erbe spontanee scarseggiano, vi sarà molto facile raccogliere la portulaca, perché adora il sole. Non esiste cosa più buona di una fresca insalata di pomodori con l’aggiunta di foglie tenere e carnose di portulaca, condita con olio sale e origano, Piatto davvero rinfrescante. Se la cosa vi sembra interessante, è possibile arricchire questo piatto con l’aggiunta di formaggio a dadini, cetrioli e cipolle.
Sulla pizza…
Nei lontani anni “90” in un concorso per pizzaioli a Montecarlo, presentai una pizza dal nome: “Pizza alle erbe aromatiche della valle del tronto” Ai miei occhi era qualcosa di eccezionale, una pizza bianca con mozzarella fusa con aggiunta di rucola selvatica, portulaca e funghi pioppini. Parte della giuria mi accusò di avere realizzato una pizza con le “erbe infestanti”. Pazienza!! La conoscenza delle erbe aromatiche non è cosa da tutti!
Portulaca…qualche ricetta.
Per i veri intenditori di erbe aromatiche, consiglio di preparare e gustare una insalatina di rucola e portulaca, magari con l’aggiunta di qualche scaglia di parmigiano, per fare il pieno di omega 3.
E una frittatina con questa erba grassa l’avete mai assaggiata? Deliziosa.
Aperitivo di “Erba grassa”: preparate una pastella, immergetevi i rametti appena raccolti di questa pianta e friggeteli in olio bollente per qualche minuto. Servite con un buon prosecco!
Possiede inoltre delle proprietà antiscorbutiche, rinfrescanti e diuretiche, infatti nella storia i marinai ne portavano con loro sulle navi delle grandi quantità, che consumavano durante i lunghi viaggi.
Conoscevi già questa pianta? Come la prepari? Lascia la tua ricetta nei commenti su questa pagina.
Se desideri saperne di più su questa pianta, puoi consultare wikipedia.