La pizza integrale è leggera, salutare, ha meno calorie, è croccante, è buona, sana, genuina, dietetica, ha un indice glicemico più basso e ha un gusto intenso e naturale, è ricca di fibre e contiene alcuni sali minerali molto importanti come il ferro. Se tutto questo è vero, perché non viene usata da tutti? E pensare che alla fine del 1800 quando fu “inventata” la pizza, si faceva uso solo della farina integrale, la lavorazione delle farine “raffinate” del tipo “0” e “00” è stata inventata solo recentemente. Negli ultimi tempi sono molte le pizzerie che hanno iniziato ad aggiungere una percentuale di farina integrale nell’impasto della pizza, tutto ciò va a discapito del “look” ma indubbiamente arricchisce la pizza di gusto e fragranza.
Prima di iniziare con la preparazione, è doveroso aggiungere alcuni suggerimenti utili:
- L’impasto per la pizza fatto con la farina integrale necessita di molto più tempo per la lievitazione (il doppio).
- Le farine integrali assorbono molto più acqua rispetto alle farine raffinate, quindi, la quantità di acqua che troverete nella ricetta è indicativa, e dovrete sentire da soli la consistenza dell’impasto ottenuto, qualora risultasse troppo duro aggiungete un po’ di acqua.
- Molti impasti vengono realizzati aggiungendo una percentuale di farina integrale e una percentuale di farina raffinata per ottenere un prodotto più facile da lavorare.
Pizza Integrale Perfetta – La Ricetta
Dosi per 4 pizze al piatto:
500 grammi di farina integrale
200 grammi di farina “0”
Mezzo litro di acqua
5 grammi di lievito di birra
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di zucchero
**Ogni tipo di farina assorbe acqua in quantità diversa. Controllate sempre la giusta consistenza dell’impasto.
Passate al setaccio la farina (vedi perché), sciogliete il lievito in acqua non fredda(20 gradi)versate tutto in una bacinella e iniziate ad impastare. Dopo avere amalgamato il tutto aggiungete il sale lo zucchero e l’olio, mescolate fino ad ottenere un impasto denso ed elastico, fino a quando non si staccherà completamente dalle vostre mani.
Dividete l’impasto in 4 palline e lasciate lievitare per 2 ore o fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato.
A lievitazione completata, spianate le palline, e condite le pizze a vostro piacimento.
Scaldate molto bene il forno a 200/250 gradi, poi infornate le vostre pizze che saranno pronte dopo circa 15 minuti di cottura, o quando il bordo delle pizze risulterà essere perfettamente dorato.
Buon appetito.
La pizza integrale sarà uno dei tanti argomenti che tratteremo nel “corso di pizzaiolo” che avrà luogo dal 10 al 19 aprile. Per saperne di più sul corso clicca qui.
Se vuoi saperne di più sulle farine, dai un occhiata a wikipedia
Ciao,
forse è una domanda stupida ma bisogna usare 5g di lievito fresco o secco? Io ho comprato il lievito secco e mi dice di usare una bustina da 9g per 500g di farina. Inoltre fino a quanto è possibile fare lievitare l’impasto?
Grazie mille per l’aiuto
Posso unire farina di kamut con l’integrale?
Ciao Valentina, si è possibile, ma…che cocktail strano!!! Di sicuro il tuo impasto avrà bisogno di una lunghissima maturazione in frigorifero prima di essere usato. Grazie, Cordiali saluti
Silvio Cicchi
Slave, è possibile farla lievitare più a lungo?
Grazie Melania, Certo che è possibile. Usa la tecnica della maturazione in frigorifero.
Ricetta stupenda! La pizza è venuta davvero molto buona. Grazie di averla condivisa
Grazie mille Patrizia.
Preparata ieri ed e’ ottima! Complimenti!
Grazie Silvia!!!
Buon giorno,Silvio Cicchi,ho visto e vorrei replicare la sua ricetta di pizza integrale se possibile potrei avere le dosi separate per 1kg di impasto,la farina integrale che setaccio la crusca che rimane nel setaccio la devo reintegrare alla farina?(non ho il setaccio più grande) ed in ultimo ho letto che la lievitazione e’molto più lunga ,però è scritto (dopo 2ore) e’ sufficiente? Posso anche farla lievitare di più e se si fino a quanto? Grazie e complimenti
Ciao Silvio, sto scoprendo un sacco di cose interessanti, ti faccio tanti complimenti per il tuo blog e ti ringrazio infinitamente. Da poco uso la farina semi integrale ed integrale, e non l’avevo mai setacciata (a differenza delle farine bianche che passavo sempre al setaccio), adesso che ho letto questi tuoi suggerimenti, lo farò! Il mio setaccio ha una rete normale, trattiene la crusca, cosa posso fare? Raccogliere la crusca che trattiene il setaccio ed unirla alla farina che ho precedentemente setacciato? GRAZIE ciao Melissa
Grazie melissa!
Passiamo la farina al setaccio per arricchirla di ossigeno. Magari è più facile trovare un setaccio con una rete più “grande”
Silvio
Ho fatto la pizza integrale seguendo i tuoi consigli proprio stasera e siamo tutti soddisfatti al 100%.
Son riuscita a tirar fuori una pizza veramente buona, grazie !!
Ciao !
volevo chiederti se esiste una ricetta con intera dose di farina integrale , grazie !
Marcella
Ciao Marcella. Per esperienza personale un impasto con solo farina integrale sarebbe immangiabile e duro come il mattone. Un impasto solo integrale non lievita.
Perfetto allora proverò quanto prima la tua ricetta.
Grazie mille 🙂 Ti farò sapere come me la son cavata 😛
Ciao, se setaccio la farina integrale, non perdo la crusca? Grazie ciao Alice
Ciao Alice, Grazie per la tua domanda. Puoi certamente usare un setaccio con le maglie più grandi. La farina, come avrai letto dall’articolo, si setaccia esclusivamente per ossigenare ulteriormente l’impasto.