Aprire una pizzeria
E’ da un po’ di tempo ormai che leggo sui giornali che ci sono aziende che cercano pizzaioli, dicono che ci sono più di 6000 posti disponibili, la stessa notizia è stata ripetuta anche su qualche canale televisivo a pranzo sul telegiornale. In questi momenti di crisi? Se permettete ho i miei forti dubbi al riguardo, anzi, vi assicuro che la crisi si fa sentire anche qui. Nonostante tutto sul web e in giro per le vetrine dei negozi, mi capita di vedere tantissime locandine di varie scuole che organizzano corsi di pizzaiolo in grande quantità. Stiamo parlando del settore della ristorazione, e nel dettaglio delle pizzerie……vi assicuro che anche qui c’e una forte crisi, e si fa sentire. Basta guardarsi intorno per constatare con i propri occhi, quante pizzerie sono già chiuse, e quante sono in forte difficoltà. Comunque, qualora ci fosse una grande richiesta, e non si trovano pizzaioli, secondo me vuol dire che gli stipendi per chi fa quest’arte o mestiere sono troppo bassi, ecco spiegato il perché “non si trovano pizzaioli”, se fate questo lavoro, sarete sicuramente al corrente dell’elevato numero di pizzaioli che lavora all’estero, in paesi come il Regno Unito o la Germania, dove gli stipendi sono decisamente più alti.
Girando l’Italia per lavoro, ho notato un fenomeno molto più comune al nord rispetto che al sud: I pizzaioli sono extracomunitari. Si sa che in momenti di crisi come questo che stiamo vivendo….tutto è lecito.
Chi fa questo lavoro, compie molti sacrifici, e sicuramente sarà capitato a tutti di dire: Apro la mia pizzeria.
Aprire una pizzeria
Quanto costa e cosa serve per aprire un locale commerciale di pizza al taglio?
Ecco un preventivo, molto approssimativo, ma che sicuramente ci aiuta a capire meglio la situazione.
Un forno elettrico o a gas costa 2500 euro
Un frigo industriale costa non meno di 1500 euro
Una impastatrice costa circa 400 euro
Arredo di una pizzeria da asporto 5000 euro
Quindi per mettere su il tutto ce la caviamo con 12.000 euro iva inclusa.
E? possibile acquistare dell’attrezzatura usata, e risparmiare qualcosa, ma a meno di questa cifra non mi sembra possibile
A queste spese vanno aggiunte le spese di gestione ricorrenti
Affitto del locale
Pubblicità
IL FATTURATO
Una pizza al piatto costa mediamente 6,50 euro.
Quindi la pizzeria dovrebbe vendere circa 50 pizze al giorno, 350 a settimana per incassare il minimo utile per la sopravvivenza (Personalmente penso che non sono tante le pizzerie da asporto che hanno questa media di incassi) per avere un fatturato mensile di 9000 euro.
Vi ripeto che queste sono solo delle stime forfettarie.
Euro | ||
Descrizione | Costi | Ricavi |
Ricavato dalla vendita di 350 pizze a settimana | 9.000,00 | |
Affitto del locale | 1.000,00 | |
Spese energia | 250,00 | |
Telefono | 30,00 | |
INPS forfettario 1° anno | 250,00 | |
Commercialista | 100,00 | |
Stipendio commessa | 1.200,00 | |
Acquisto merci | 1.400,00 | |
Pubblicità 1° anno | 150,00 | |
TOTALI | 4.380,00 | 9.000,00 |
IVA su vendite | 901,80 | |
IVA su acquisti ed energia (forfettario) | 150,00 | |
IVA da pagare | 751,80 | |
GUADAGNO LORDO | 3868,20 | |
Stima al netto di IMPOSTE personali | 2.800,00 |
Questo è quel che resta al nostro gestore, ma…… mancano ancora tante altre cose da aggiungeree lascio a voi immaginare quali possano essere. Fatevi bene i vostri conti, e raggiungete un incasso medio di 350 euro al giorno per sopravvivere!!
Conviene? Non sta a me rispondere a questo quesito, ma penso che se un pizzaiolo è giovane ed ha voglia di mettersi in gioco, questo è il momento di provarci.
Contattatemi per tutte le informazioni di cui avete bisogno, oppure per una consulenza sull’ avviamento del vostro nuovo locale.
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